ANTONIO DONATO SCIACOVELLI, «Non soltanto un giallo politico». Leonardo Sciascia e la sua ricezione in Ungheria

ANTONIO DONATO SCIACOVELLI, «Non soltanto un giallo politico». Leonardo Sciascia e la sua ricezione in Ungheria

Nell’articolo si offre una ricostruzione della fortuna dell’opera di Leonardo Sciascia in Ungheria, dagli anni Sessanta del XX secolo fino agli anni Dieci del XXI: alle pubblicazioni degli scritti di Sciascia in traduzione, in volume o su riviste letterarie, si sono aggiunti ben presto alcuni studi relativi a questioni di genere letterario, alla presentazione di temi e prospettive, all’importanza di alcuni adattamenti cinematografici delle sue opere, a testimoniare un costante interesse, non soltanto da parte dell’italianistica magiara, per gli scritti dell’autore siciliano, la cui opera ha conosciuto sia una diffusione ‘popolare’ che un’analisi a volte traslata dalle «cose di Sicilia» e d’Italia, alla comprensione di alcune dinamiche della storia d’Ungheria.

Pp. 335-349

 

The paper presents a reconstruction of the success of Leonardo Sciascia’s work in Hungary from the 1960s until the first decade of the 21st century. In addition to the published translations of Sciascia’s novels, in volumes or on literary magazines, there were also studies focusing on literary issues, also on the presentation of themes and perspectives, and on the importance of some movie adaptations of his works. These bear witness to an ongoing interest – not only from Hungarian Italian studies – in the Sicilian writer’s works, whose novels became famous on a ‘popular’ level and were, at times, the subject of a transposed analysis from Italian and «Sicilian matters» to an understanding of some dynamics present in Hungarian history.