EDO JANICH, Profumo di gelsomino

EDO JANICH, Profumo di gelsomino

Vengono riportate alcune righe da una lettera autografa di Edo Janich, datata Palermo 25 maggio 2019, rivolta all’amico Rolando Bellini, in cui l’artista riflette sullo studio preparatorio dell’ex libris per «Todomodo». L’opera incisa all’acquaforte e bulino, intitolata Tawāf, costituisce l’occhiello della rubrica «Rassegna» ed evoca quel mondo arabo su cui si è incentrato il IX Leonardo Sciascia Colloquium degli Amici di Sciascia, svoltosi il 23 e 24 novembre 2018 a Perugia. Tawāf descrive i sette giri di deambulazione antioraria intorno alla pietra nera della Mecca che sono idealmente collocati da Janich nella campagna di Racalmuto, attraverso alcuni disegni riprodotti in Figg. 1-8 pp. 119, 183, 239, 285, 313, 331, 357, 371 (inserto fuori testo in bianco e nero).

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PAOLO SQUILLACIOTI, Un diario di bordo dalla «nave Argo» di Sciascia

L’autore ripercorre le tappe della curatela delle Opere di Leonardo Sciascia per Adelphi, dalla sorprendente richiesta iniziale da parte di Giorgio Pinotti, all’approdo finale con il secondo tomo del secondo volume, passando per Fine del carabiniere a cavallo Il metodo di Maigret.

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