È in programma per il 14 e 15 novembre 2025, presso Europa Experience – David Sassoli (Piazza Venezia 6, Roma), il sedicesimo Leonardo Sciascia Colloquium, dal titolo «La giustizia siede su un perenne stato di pericolo». Leonardo Sciascia e la difesa di un’Europa unita nel diritto, sotto la direzione scientifica di Davide Luglio (Sorbonne Université). Qui il programma delle due giornate.
Il Colloquium 2025 offrirà un’occasione preziosa per approfondire tra giustizia e diritto, rileggendo il pensiero di Sciascia a quarant’anni dal convegno sullo stato della giustizia in Europa tenutosi a Strasburgo nel 1984.
Studiosi di letteratura e giuristi si confronteranno sui grandi temi che attraversano la riflessione sciasciana e il dibattito contemporaneo: lo stato d’emergenza, la presunzione di innocenza, la dignità umana e la tortura, in un dialogo tra diritto, letteratura e società civile.
Nel corso delle due giornate interverranno (in ordine alfabetico): Sergia Adamo, Andrea Agliozzo, Lucia Annunziata, Alessandro Barbano, Gianfranco Dell’Alba, Eugenio Bruti Liberati, Mariarosa Bricchi, Giandomenico Caiazza, Elena Maria Catalano, Gabrio Forti, Loredana Garlati, Francesco Gambino, Elena Grazioli, Natalino Irti, Filippo La Porta, Davide Luglio, Marco Nicola Miletti, Bruno Pischedda, Lucia Risicato, Anna Sansa, Francesca Scopelliti, e Simona Viola.
Il XVI Colloquium è promosso dall’Associazione Amici di Leonardo Sciascia, in collaborazione con Europa Experience – David Sassoli, il Parlamento Europeo, Sorbonne Université, Radio Radicale, Leo S. Olschki Editore e la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, con il patrocinio del Parlamento Europeo e di Sorbonne Université.
Gli atti del convegno saranno pubblicati nel volume XVI (tomo II, 2026) della rivista internazionale di studi sciasciani Todomodo.
Ingresso esclusivamente su registrazione, fino a esaurimento posti
Iscrizione obbligatoria online: https://sostieni.amicisciascia.it/civicrm/event/info/?reset=1&id=27
Per tutte le informazioni contattare colloquia@amicisciascia.it
L’evento è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Roma per il riconoscimento di 10 crediti formativi.